Codice di etica e deontologia nell’ambito delle professioni digitali

Metodyca riconosce la responsabilità delle “professioni in rete” nei confronti delle persone e dei gruppi della comunità globale: giovani adulti e anziani. Siamo convinti che si debbano incoraggiare e favorire elevati standard etici nelle professioni digitali favorendo una corretta “trasformazione digitale” nel quotidiano.

Le figure professionali che collaborano al progetto di www.metodyca.it adottano perciò il seguente “Codice di Etica” come guida e ispirazione costante, declinato secondo i principi basilari della maggior verità possibile, della giustizia, dell’equità e della correttezza.

  1. Mostrare fiducia nella dignità della nostra professione attraverso professionalità, onestà e cortesia, allo scopo di meritare la reputazione per alta qualità dei servizi e per la correttezza della condotta.
  2. Accrescere le conoscenze utili alla nostra professione attraverso lo studio costante e la condivisione dei risultati delle nostre esperienze con gli altri membri.
  3. Costruire un rapporto di crescente fiducia, lealtà e buona volontà con il pubblico e con i nostri datori di lavoro attraverso compostezza, padronanza di sé e costruttiva collaborazione.
  4. Assumere, il più possibile, un atteggiamento professionale e corretto quando si sollecita un servizio professionale o si cerca impiego, meritando così fiducia nelle nostre conoscenze e nella nostra integrità.
  5. Accettare completamente la nostra parte di responsabilità nel servizio che viene costruttivamente reso alla comunità, stato o nazione, e alla intera comunità globale.
  6. Proteggere la proprietà intellettuale degli altri facendo appello alla nostra propria capacità di innovazione, assicurando così che tutti i benefici siano conferiti al suo creatore.
  7. Lottare per raggiungere e esprimere quella sincerità che possa arricchire i nostri rapporti umani, mirando sempre verso l’ideale di rapporti costruttivi.

Si ringrazia per le fondamenta del codice Etico di IWA (International Webmaster Association)

  • Intraprendere e proseguire un percorso di formazione continua: lo studio è il fondamento essenziale di ogni piccolo (grande) passo.

Da ciò consegue che è cosa buona e giusta:

  • Condividere conoscenze in rete e stringere collaborazioni e relazioni.
  • Mettere gli altri (utenti, clienti, collaboratori) al centro e fornire loro le informazioni, le notizie e gli strumenti più utili che sono in grado di dargli. Io sono al loro fianco anche, a volte, contro i miei stessi interessi.
  • Ogni problema è superabile: basta parlarne e avere la volontà di risolverlo guardando alla relazione come bene primario.
  • Ci vuole ironia e auto-ironia, nella vita e sul lavoro.
  • Gli impegni vanno rispettati e lavorerò anche sabato, domenica e di notte se necessario.
  • Ricordarsi di premiare chi ha pubblicato o mi ha segnalato una risorsa importante.
  • I soldi non sono il mio primo pensiero (ma neanche l’ultimo!).
  • Prendersi via via dei momenti di relax e svago per se stessi: il benessere psico/fisico è davvero il bene più prezioso che ho da preservare.

Si ringrazia per integrazione e spunti tratti dal Manifesto di Francesco Giubbilini (Aka Delizard)